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Agevolazioni Fiscali per ristrutturazioni edilizie.
Con il decreto legge n° 83 del 22 giugno 2012 sono state estese alcune delle agevolazioni fiscali previste per gli interventi di ristrutturazioni edilizie in immobili situati nel territorio Italiano. Fra le attività rientranti nella categoria ristrutturazioni edilizie troviamo ad esempio i costi di progettazione, le spese per i sopralluoghi tecnici e i lavori di esecuzione.
La materia è stata modificata a giugno 2013 scopri qui le novità: Detrazioni fiscali in aumento: fino al 31 dicembre 2013 lo sconto fiscale è del 65%
Vantaggi incentivi fiscali
Investire in una ristrutturazione (di cui anche l’acquisto di una stufa o la realizzazione di una stufa su misura) dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013 risulta particolarmente vantaggioso in quanto:
– è aumentata la misura della detrazione Irpef (Imposta sul reddito delle persone fisiche) che passa dal 36% al 50%
– è raddoppiato il limite massimo di spesa per unità immobiliare che passa da € 48.000 a € 96.000
Realizzare questo tipo di interventi entro il 30 giugno 2013 (modificato in 31 dicembre 2013) risulta inoltre conveniente in quanto dal 1 luglio 2013 (modificato in 1 gennaio 2014) la detrazione IRPEF tornerà al 36% per un massimo di spesa di € 48.000.
Leggi qui tutte le novità introdotte sugli incentivi fiscali da giugno 2013: Detrazioni fiscali in aumento: fino al 31 dicembre 2013 lo sconto fiscale è del 65%
Come funziona la detrazione
In fase di dichiarazione dei redditi chi ha avuto spese per ristrutturazioni edilizie può presentare la documentazione richiesta per usufruire della detrazione, indicando anche i dati catastali dell’immobile dove queste sono avvenute.
Il pagamento delle spese per interventi di ristrutturazione deve avvenire tramite bonifico bancario o postale utilizzando il modello per le ristrutturazioni edilizie.
Nel bonifico devono essere indicati in modo chiaro:
– causale del versamento
– codice fiscale di chi richiede la detrazione
– codice fiscale o partita IVA del costruttore/fornitore
La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali dello stesso importo e il totale va suddiviso fra tutti i soggetti che ne hanno diritto (ad esempio sia il marito che la moglie nel caso in cui l’abitazione risulti cointestata, oppure nel caso in cui partecipino entrambi alle spese. Anche il familiare convivente, come ad esempio il figlio, che risulta partecipare alle spese può godere delle detrazioni anche se non intestatario dell’immobile).
Non si tratta di un rimborso ma di un importo che va detratto dall’imposta Irpef.
A beneficiare della detrazione non sono solo i proprietari di immobili, ma nel caso di acquisto di una stufa anche l’inquilino con un contratto regolare di locazione.
Altre novità sulle detrazioni fiscali
Fra le altre novità è importante segnalare che:
– non vi è più l’obbligo per chi sostiene queste spese di inviare la comunicazione di inizio lavori al Centro Operativo di Pescara come invece era consueto in passato.
– l’azienda costruttrice non è più obbligata ad indicare in modo dettagliato i diversi costi relativi alla manodopera ma può indicare l’importo totale.
Leggi qui tutte le novità introdotte sugli incentivi fiscali da giugno 2013: Detrazioni fiscali in aumento: fino al 31 dicembre 2013 lo sconto fiscale è del 65%
Per maggiori informazioni potete rivolgervi al vostro commercialista o consulente di fiducia e all’azienda Cassol Marco Stufe su Misura